Passa ai contenuti principali

ZUCCHINA alla PIZZAIOLA al MW, La PIZZA FACILE e altro!!!

Questa settimana in frigo giacevano due confezioni di Bocconcini di Mozzarella che stavano per scadere, che fare?
La cena di lunedì è stata una prova...che agli ochi del G. è sempre un'avventura che non lo entusiasma, è diffidente...poi si adegua e si convince che ci ho ricavato qualcosa di accetabile!
Lo so che faccio solo delle piccole cose banali, ma io ci provo gusto a preparare secondo l'ispirazione del momento!


Quattro zucchine rimaste, vanno bene proprio per fare barchette di zucchina alla pizzaiola!



Prosciutto Modena DOP in tranci, molto comodo da usare in molte ricette, tagliato a minuscoli dadini, una mozzarella a pezzetti, quasi due cucchiai di conserva casalinga di pomodoro, sale, origano olio, questi sono i pochi ingredienti che ho!


Zucchine Bologna, tagliate a metà,  sono messe in pirofila a precuocere nel Microonde a 700W per 4 minuti, lasciare a riposo dentro al MW, per una decina di minuti, così le onde finiscono di ammorbidire le zucchine!
Asciugare bene e stendere un lieve strato di conserva nell'incavo, coprire con prosciutto crudo e guarnire con pezzi di mozzarella, cospargere di un po' di sale e origano, irrorare leggermente con un filo d'olio!




Coprire con un secondo piatto e cuocere per 5 minuti, quindi gratinare per un paio di minuti (scoperto!)
E la cena è servita!



Ho preparato invece martedì la pizza margherita sottile con i bocconcini di mozzarella, ho usato il lievito di birra secco!






Ho replicato la crostata con zucca e amaretti, modificando la frolla normale in frolla bolognese, aumentando gli amaretti!


Testo e foto di ivanasetti
Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported License.


Commenti

your pizza looks like a pizza i had in rome and it was the best one i ever tasted in my life. here they are delicious but different, not as light, just somehow heavier.

sarge is sleeping and my dr. appt. was good. i have to go to get the shot in my back (not hip) soon. i'll make the appt. tomorrow.

smiles, bee
xoxoxoxoxo
ivana ha detto…
Ciao carissima!
I'm glad that your appointment was good..and hope Sarge improves soon!!!
My back is better today!
have a great MJ day!!!!

Big hugs!!!

xoxoxoxoxo
Jean(ie) ha detto…
ZUCCHINA alla PIZZAIOLA is yummy. I've made something like that before.

I'm back. it's been a long week traveling.
Paula Feldman ha detto…
Sono rimasta bloccata sui torcetti della posta di ieri! Ma quanto vorrei poter fare e poi godere quei spettacoli che impasti! Non sono brava nella panificazione. Il MW è una macchina eccezionale. E tu la usi come forno...ormai noi non abbiamo piu zucchini. Trombette finite e in casa nostra non entrano altri . PUNTO. M è catagorico...o le mie trombette o nessuno. Toh. Però la ricetta è perfetta anche per peperoni che ho messi in freezer! Peperoni alla pizzaiola? Perche no? un abbraccio da un semi-soleggiato ponente! P
ivana ha detto…
Ciao Paula!
Rispondo in ritardo...perché il ritardo nei miei lavori ultimamente è abissale...devo un po' stare attenta alle fatiche...non penso mai agli anni..ma mi tocca!!!
Hai ragione, come queste zucchine si prestano altre verdure...avanti con gli esperimenti!

Un abbraccio!!!

Post popolari in questo blog

BAMJE, OKRA; GOMBO ...un INCONTRO SERENO

Il G. ed io abbiamo fatto dopo anni ritorno alla casa di una coppia di amici, che purtroppo non ci sono più, erano molto più anziani di noi: Nella grande casa in mezzo al verde vive Roberta, la figlia minore...a lei dobbiamo portare il nostro saluto, ma anche le condoglianze per la morte prematura di sua sorella Luisa. Dolore e mestizia, ma il rievocare la nostra frequentazione per decenni della loro casa le ha addolcito quell'ora, distogliendola dal presente. Armando, il compagno rientrato dal lavoro, è  gentile e attento, lo vedevo qualche volta lì in casa, ma ora mi rendo conto quanto sia disponibile, premuroso... Dobbiamo venir via...ci accompagnano, e viene il discorso del cibo, e Armando ci presenta il suo orto, e non solo... Una striscia del parco è adibita ad orto, piante di pomodoro, sostenute da frasche di legno, melanzane violette e un quadrato di rigogliose foglie verde scuro, che mi ricordano l'ibisco e il malvone...questa pianta Armando voleva proprio mostra

Lo SCALDALETTO di una VOLTA

Antichi oggetti del contadino, in una casa colonica-museo della Bassa Modenese. Testo e immagini di ivanasetti Nelle case di campagna fino ad alcuni decenni fa non esisteva il riscaldamento dell'intera abitazione. La grande cucina aveva il camino e il fuoco scaldava solo questo ambiente o, al limite, la canna fumaria in muratura che attraversava in verticale le camera del piano superiore, dava una specie di tepore, che nelle ore delle notti invernali scemava man mano. Per togliere il crudo gelo alle lenzuola, nelle stanze da letto sempre fredde, si usava il "prete" che è il telaio di legno da infilare sotto le lenzuola e le coperte, entro il quale si appoggiava la "suora", lo scaldino colmo di braci, ma nascoste nella cenere, per non provocare rischio di incendio! C'era un"prete" per ogni letto e dopo cena si incaricava sempre qualcuno di portare la "suora" nei rispettivi letti! E nessuno voleva farlo, non era piacevole salir

La vecchia salsa da lesso del suocero

Anche se poi non raggiungo mai il risultato equivalente! Tanto per cominciare si usavano solo i prodotti dell'orto, che un tempo erano un po' scarsini. Si dovevano avere essenzialmente questi ortaggi: non i bei peperoni carnosi di oggi, ma i diavolicchi verdissimi e piccantissimi, le pastinache, così chiamavano le carote, le solite cipolle e il sedano verde, e tantissimo prezzemolo; la rifinitura era l'aceto agro fatto in casa, con i rabbocchi dei resti di vino! (Non dovrei dirlo, ma 'sto aceto a volte era solo acido!) Vi passo le immagini della mia versione, come prassi, si va ad occhio! Senz'altro non eccedo in prezzemolo, perché mi piace vedere il pot pourrit di colori, inoltre do un finale tocco di addensamento con farina che proprio non ci dovrebbe andare, perché importante era avere la parte oleosa ben separata dalle verdure, mentre la farina dà consistenza cremosa.